In campo digitale, una delle domande ricorrenti è: quanto costa un e-commerce?

Iniziamo col dire che alcuni, non avendo ancora esperienza, sono portati a pensare che l’unico costo (o il costo principale) sia quello legato alla creazione del sito web. Niente di più sbagliato: ci sono molte altre spese necessarie per far funzionare un’attività e-commerce.

Dalle spese burocratiche a quelle per la logistica, dalle operatività quotidiane fino ai costi per le attività di marketing (e sono proprio queste ultime le più rilevanti ed anche quelle più importanti per avere successo).

Niente paura, al termine di questo articolo avrai chiarezza riguardo tutte le voci di costo. Infine vedrai anche come possono cambiare i costi quando si avvia una collaborazione con la nostra agenzia Meta Digitale.

METODOLOGIA

Per il nostro articolo prenderemo in esame l’avvio e-commerce per un’azienda in attività, che opera già ma su canali di vendita diversi. Un’azienda che deve invece costituirsi dovrà chiaramente considerare gli ulteriori costi tipici d’impresa (ad esempio i costi per la costituzione, per lo studio commercialista, quelli bancari, di ufficio e così via). Inoltre, prenderemo in considerazione un’attività che voglia procedere con investimenti graduali aspirando ad un fatturato per il primo anno tra i 100.000 € e i 200.000 €.

COSTI FISSI

La tabella che segue mostra i costi fissi per il primo anno di attività; ovviamente ogni specifico caso presenta delle differenze, ma quella che segue è un’ottima approssimazione sulla quale ragionare.

A tali voci va aggiunta quella per un “operatore e-commerce”, cioè una risorsa umana che per il primo anno, mediamente, sarà impegnata part time soprattutto a svolgere attività di logistica e di customer care. Tipicamente nelle fasi iniziali si tratta di una risorsa già in azienda che, per il tempo necessario, viene “dirottato” alle attività e-commerce (per la quale va comunque considerato un costo, visto che mentre si occuperà dell’e-commerce, non svolgerà altre mansioni aziendali). Stessa dinamica si applica al “project manager” che in questa fase si occupa principalmente di coordinare le attività marketing. Nel tempo, al crescere del giro di affari, si rendono invece necessarie risorse dedicate (e cambiano del resto quasi tutte le voci di costo). Infine vanno considerati i costi burocratici, indicativamente intorno ai 2000€/anno.

COSTI VARIABILI

Oltre ai costi fissi, ci sono poi i costi variabili, ecco i principali:

• Budget pubblicitario: nel nostro esempio parliamo, mediamente, di circa 3.000€ mensili;
• Costi di spedizione: oltre ai costi per i corrieri è bene includere anche quelli di reso;
• Fees gateway di pagamento: ad esempio per ogni pagamento ricevuto tramite PayPal si paga 0,35€ e il 3,4% dell’intero importo mentre Stripe applica una fee di 0,25€ e il 1,4% dell’intero importo;
• Fees marketplace: qualora si venda anche su marketplace come Amazon, Ebay, Etsy, ecc. va considerata la fetta trattenuta dagli stessi (oltre il 10%);
• Provvigioni affiliati: se si avvia un programma di affiliazione, si dovrà riconoscere le relative provvigioni agli affiliati.

COSTI PER FOTO E VIDEO

Un costo che merita un paragrafo a parte è quello per la realizzazione di foto e video. Nel nostro esempio di un’azienda già in attività, le foto sono probabilmente già disponibili e non vi è quindi un costo iniziale da sostenere. È anche vero che, molto probabilmente, nel corso dei mesi saranno necessari nuovi contenuti foto e video per i quali risulta però impossibile fornire dei costi per via delle troppe variabili, come ad esempio: l’ampiezza del catalogo (quanti prodotti), la tipologia dei prodotti, la possibilità o meno di realizzare foto e video internamente, e così via. 

CON META DIGITALE

La nostra agenzia copre tutte le attività digitali e di marketing con grandi benefici sia di performance, sia in termini di grande risparmio economico. Vediamo infatti in dettaglio come cambiano i costi fissi per il primo anno di attività e-commerce collaborando con Meta Digitale.